Il 23 settembre si è svolta la cerimonia d’intitolazione della Casa dello Sport alla piccola ginnasta di Brembate.
Tra i presenti anche il Presidente del CONI Giovanni Malagò, i genitori di Yana Gambirasio, il presidente nazionale del CSI Vittorio Bosio , il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, il Prefetto Elisabetta Margiacchi , il Presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli.
“Se Yara non è più qui in mezzo a noi, il suo amore per lo sport c’è ancora, e può durare per sempre, coinvolgendo tutti noi e in particolare i più giovani in un percorso virtuoso che non potrà finire” ha dichiarato il Presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli.
Il Presidente Gafforelli ha anche ringraziato i genitori di Yana per ” … per aver voluto e saputo trasformare il ricordo della loro amatissima figlia in un’incessante attività di coinvolgimento e di stimolo delle giovani generazioni nel nome dello sport … “
Qui il suo discorso :
Visibilmente commossi entrambi i genitori di Yara Gambirasio ( per saperne di più sulla sua storia leggi qui ).
” Yana prima di entrare in pedana mi diceva <<Mamma, entro e spacco il mondo >> Fate in modo che i giovani possano spaccare il mondo e svolgere un’attività che li renda felici”. Queste alcune delle parole di mamma Gambirasio.
“Di solito quando si dedica una targa a qualcuno lo si fa per ricordare il suo passato – ha detto Fulvio Gambirasio – Questa invece è una dedica rivolta al futuro: ricordiamo Yara perché i nostri ragazzi si impegnino per realizzare i loro sogni“.