E’ di qualche giorno fa l’affermazione del vice Presidente del CIO, John Coates :
“I Giochi sarebbero stati i Giochi della Ricostruzione dopo la devastazione dello tsunami. Ora saranno i Giochi che hanno conquistato il Covid, la luce alla fine del tunnel”.
Così ha parlato John Coates durante un’intervista telefonica con AFP.
“Il compito degli organizzatori ora è elaborare tutte le possibili contromisure.
Il Covid-19 sarà presente ancora in alcuni Paesi, ma in altri no, e ai Giochi verranno persone da tutto il mondo.
Dovranno venire un totale di 206 squadre nazionali, quindi gli organizzatori hanno una grande responsabilità”
L’appuntamento iniziale con le Olimpiadi di Tokyo 2020/21 è stato stabilito al 23 luglio 2021.
Il Mondo dello sport è ancora in subbuglio e in molti Paesi la situazione non sembra migliorare nonostante si cerchi di tornare alla “normalità”.
“Prima del Covid, il Presidente del CIO Thomas Bach aveva annunciato questi come i Giochi meglio preparati della storia. I luoghi erano quasi tutti finiti. Ora sono tutti completati, il villaggio è fantastico. I trasporti sono stati portati a termine, tutto va bene. ”
Ha proseguito a dichiarare John Coates durante l’intervista.
“Ora è stato tutto rinviato di un anno. Abbiamo avuto il compito monumentale di assicurare tutte le sedi. Abbiamo rinegoziato i contratti con 43 hotel. Le sponsorizzazioni hanno dovuto essere prolungate di un anno, assieme ai diritti di trasmissione.“
Sembrerebbe quindi che le Olimpiadi di Tokyo siano certe.
Auguriamoci che l’incubo del Covid-19 sia esaurito per quella data e di poter finalmente assistere ad uno spettacolo atteso, questa volta, da ben 5 anni !