La Germania che la Repubblica popolare cinese hanno fatto la storia assicurandosi la prima medaglia d’oro olimpica delle rispettive nazioni nella ginnastica ritmica a Parigi 2024. L’Italia per la prima volta vede salire sul podio un’individualista (Sofia Raffaeli) e la sua Squadra ottiene la quarta medaglia Olimpica della sua storia.
Darja Varfolomeev (GER) ha vinto il primo titolo olimpico di ginnastica ritmica della sua nazione, vincendo nella competizione individuale a tutto tondo venerdì. Ha rappresentato la prima medaglia d’oro per il suo paese e solo la seconda medaglia in assoluto da quando Regina Weber vinse il bronzo nel 1984 in rappresentanza della Germania Ovest.
LA CINA SI E’ MESSA IN MOSTRA
Dopo essersi piazzata quinta nelle qualificazioni, la Squadra della Repubblica popolare cinese si è dimostrata all'altezza nella finale, lasciando dietro di sé le medaglie d'argento e di bronzo di Israele e Italia, nonché i campioni in carica della Bulgaria.
La loro vittoria segna la prima medaglia d'oro in assoluto per la Cina nella storia delle Olimpiadi ritmiche, e solo la seconda medaglia in assoluto dopo l'argento a Pechino 2008.
Le loro routine, in particolare quella con il misto 3 nastri/2 palle, erano eccezionali non solo nella tecnica e nella difficoltà, ma anche nel mostrare gli stili di musica e danza cinesi.
Altre due nazioni si sono unite alla Germania, alla Repubblica popolare cinese e all'Italia nella classifica delle medaglie di ginnastica ritmica a Parigi.
Nella gara individuale, la 23enne Boryana Kaleyn (Bulgaria) ha gareggiando per la seconda volta nell'Olimpiade. È migliorata dal quinto posto a Tokyo 2020 fino a vincere l'argento a Parigi, che è stata la prima medaglia olimpica individuale di ginnastica ritmica di qualsiasi colore per la Bulgaria dal 1988.
Anche la medaglia d’argento della Squadra di Israele è un record. I campioni del mondo All-Around 2023 non avevano mai vinto prima una medaglia di gruppo olimpico di nessun colore.
